Sezze, Premio Di Rosa senza il Comune
Al via a Sezze il Premio Nazionale Luigi Di Rosa; ma non c’è il patrocinio del Comune
Dopo i due anni di stop forzato dovuto alla Pandemia, torna in questo 2022 il Premio Nazionale “Luigi Di Rosa”. Organizzato dall’Associazione Araba Fenice, il premio nazionale di Storia Contemporanea si presenta quest’anno in una veste particolare, ovvero un’edizione speciale dedicata a Pier Paolo Pasolini.
Le particolarità di questa edizione 2022 non si fermano però a questo e a suggerirle è la locandina degli eventi in programma.
Un’edizione 2022 senza Patrocini
A prima vista, considerata la portata e la fama che il Premio Di Rosa si è guadagnato nelle nove edizioni precedenti, caratterizzate tutte da encomi e riconoscimenti, mancano infatti i patrocini istituzionali.
Il perché lo svela il presidente stesso di Araba Fenice, Giancarlo Mancini:
“Si, a questa edizione 2022 mancano totalmente i patrocini ma bisogna fare un distinguo. I patrocini di Senato, Camera dei Deputati e Consiglio dei Ministri, mancano in quanto non richiesti. Purtroppo, vista l’emergenza sanitaria che abbiamo attraversato negli ultimi due anni che ci hanno fermato anche come organizzazione del Premio, siamo stati in bilico sulla possibilità di tornare a svolgerlo fino al 31 marzo. Per questo ci siamo privati di chiedere il Patrocinio alle Istituzioni Nazionali”.
L’assenza “dolosa” e dolorosa del Comune di Sezze
Discorso differente per quanto riguarda il patrocinio del Comune di Sezze:
“Una considerazione differente va fatta invece per il Comune di Sezze. Al Comune il patrocinio era stato richiesto. È stato richiesto, lo scorso marzo, il patrocinio gratuito, un contributo economico e la concessione dell’Auditorium San Michele Arcangelo, dalle ore 14 alle ore 23 nelle date in cui si svolgono gli eventi che abbiamo programmato, contestualmente comunicate. Purtroppo non ci è stata data nessuna risposta di sorta a nessuna delle richieste, né affermativa, né negativa”.
La sovrapposizione dolente con il Maggio dei Libri
Ad aggravare la situazione compare il cartellone del Maggio dei Libri, l’articolata rassegna organizzata dal comune di Sezze e patrocinata dal Ministero della Cultura che di fatto sovrappone tre date a quelle del Premio Di Rosa.
A tal proposito Mancini aggiunge:
“Resto basito di questa sovrapposizione così come delle risposte degli uffici comunali. Noi avevamo dato comunicazione esatta del programma provvisorio informalmente il 15 marzo 2022 e ufficialmente il 17 marzo. Il 18 marzo poi abbiamo inviato, sempre tramite protocollo, uno spostamento di una data dal 21 al 20 maggio. Quando ho letto la locandina del Maggio del Libro sono sobbalzato. Cominciamo dalla data di apertura che sarebbe dovuta essere il 7 maggio, ma che abbiamo dovuto rinviare perché non avevamo possibilità di trovare un locale alternativo visto il margine di tempo residuo. Il 14 e il 20 maggio, invece sabbiamo riscontrato sovrapposizioni con presentazioni di libri che si svolgeranno proprio all’auditorium San Michele Arcangelo che noi avevamo richiesto per il Premio Di Rosa, all’interno della fascia oraria che noi avevamo chiesto di occupare. Spero vivamente che quanto accaduto sia stato solo il frutto di una svista, di un’amnesia, magari di un errore organizzativo. Non vorrei infatti voler pensare ad altro che sarebbe ben più grave”.
L’edizione 2022 comunque si farà
In conseguenza alla sovrapposizione e al disguido, l’organizzazione del Premio Luigi Di Rosa, realizzato in collaborazione con il dipartimento di Storia dell’Università di Tor Vergata e che in 9 edizioni si è fregiato di 2 Medaglie del Presidente della Repubblica, 7 Medaglie del Senato, 5 medaglie della Camera dei Deputati, 3 Medaglie della Presidenza del Consiglio, 1 targa della Regione Lazio, 1 targa del Consiglio Regionale del Lazio e 1 targa Astral, è stata quindi rivista.
Un locale privato ospita le iniziative
Dopo aver partecipato lo scorso 9 maggio a Palazzo Montecitorio alla commemorazione del “Giorno della Memoria” per le vittime del terrorismo, si comincia con gli incontri e le presentazioni da sabato 14 maggio. Ad ospitare l’edizione 2022 sarà una location privata. Tutti gli eventi si svolgeranno presso la “Dolcineria” in Piazza IV Novembre.
Prima dello stop
L’ultima edizione del Premio, intitolato alla Memoria di Luigi Di Rosa, giovane setino vittima del terrorismo, ucciso a Sezze nel 1976, è stata vinta da un Dottorato di Ricerca proveniente dall’Università “La Sorbona” di Parigi; è stato il secondo vincitore fuori dall’Italia dopo l’edizione vinta da un Dottorato proveniente dal Portogallo.
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Luca Morazzano
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